Varici e vene varicose, fragilità capillare
Le varici , o malattia varicosa, sono delle vene superficiali dilatate, sacculari o cilindirche.
Varicosi
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Le varici , o malattia varicosa, sono delle vene superficiali dilatate, sacculari o cilindirche.
Tale dilatazione può essere localizzata, con almeno una zona di nodosità, o diffusa.
Dislocazione [modifica]
La sede di maggior presenza di varici è rappresentata dagli arti inferiori, specificatamente in individui con lunga permanenza eretta. Si presentano anche a livello faringeo e dell' esofago, della vagina e della vulva.
Anatomia [modifica]
Ci sono tre sistemi venosi negli arti inferiori
- superficiale
La grande vena safena parte dal malleolo interno e raggiunge la cresta iliaca. La piccola vena safena e i suoi rami laterali si trova a livello dei polpacci. - profondo
Assicura il 90% del drenaggio venoso, soprattutto grazie alla pompa muscolare ma anche a quella articolare. - perforante
Permette il passaggio del sangue dalla rete superficiale a quella profonda. È suddivisibile in tre gruppi
Eziologia [modifica]
Le varici vengono generate principalmente da:
Trattamento [modifica]
Le indicazioni principali risiedono nella postura non eretta, nell'utilizzo di calze elastiche, e nella forma radicale, con l'intervento diretto sulla vena interessata attraverso iniezioni sclerosanti.
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