I primi 3 minuti

Quando vi viene presentata una persona del sesso opposto automaticamente ed inconsciamente la valutate con canoni diversi rispetto ad una dello stesso sesso. Questo accade sia per adeguarsi relazionalmente all’interlocutore sia per valutare l’eventuale interesse a conoscere meglio la persona. In genere se non si è innamorate si è più propense a trovare caratteristiche interessanti. Scesa la tensione della presentazione siete pronte per capire se di primo istinto avete provato sensazioni positive, negative o indifferenza. Se la presentazione vi ha stimolato pensate a come vi ha dato la mano: se le mani sono state perfettamente verticali l’uomo che avete di fronte predilige i rapporti equilibrati; se invece con una rotazione era la sua mano a sovrastare la vostra è un uomo che vuole la leadership della relazione; è sottomesso se siete voi a sovrastare la sua mano. Se inizia a parlarvi toccandosi spesso il naso probabilmente sta mentendo o esagerando; se invece siete voi che state tenendo un monologo e lo vedete indietreggiare o incrociare le braccia sappiate che lo state stufando o non prova interesse per quello che state dicendo. Un avvicinamento ed un relativo abbassamento del tono di voce è indice invece di un interesse nei vostri confronti. Imparate ad osservare gli atteggiamenti di chi vi sta di fronte: avrete un jolly da aggiungere alla vostra femminilità che migliorerà nella tempistica e nell’efficacia dell’approccio.